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															CACCIA  DI  SELEZIONE 
 
  
 
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Il piazzamento del colpo
 E’  molto importante la concentrazione al momento del tiro, soprattutto per  osservare il modo in cui reagisce l’animale al momento in cui è colpito  dal proiettile, cioè come “marca il colpo”. 
Esaminiamo le reazioni di un animale a seconda di quale parte del suo corpo sia stata colpita: 
Colpo alla testa: 
Se lede il cervello si ha la caduta sul posto e la morte immediata. 
Tuttavia questo è un colpo da evitare perché si corre il rischio di  rovinare il “trofeo” o nel caso di errore, anche leggero, di colpire la  mascella o la parte carnosa del collo. 
Alla mascella il colpo può essere fatale, ma procura all’animale  lunghe sofferenze (e c’è il rischio di perderlo). Si trova del pelo  corto, eventualmente scaglie di osso o denti e sangue mucoso, mescolato a  bava. 
Colpo al collo: 
A seconda della parte colpita la ferita può essere più o meno grave. 
Anche in questo caso è da evitare il tiro intenzionale, salvo se fatto con estrema precisione, ad un animale ferito e vicino. 
Vediamo alcuni casi di colpo al collo: 
    - Se è fratturata la colonna vertebrale,  l’animale cade immediatamente paralizzato e si ha la morte in pochi  minuti. Se colpito in punti vicini, l’animale si da alla fuga con  movimenti caratteristici di scuotimento della testa;
 
    - Se è colpita la trachea, si ha sangue  rosso vivo chiaro, schiumoso con grosse bolle che l’animale, soffiando,  proietta lontano, sovente in quantità abbondante e dai due lati della  traccia. L’animale muore rapidamente per dissanguamento e soffocamento;
 
    - Se sono toccati i grossi vasi (carotide  e giugulare) si ha la presenza di sangue rosso, abbondante con morte  rapida, ma l’animale può percorrere un centinaio di metri. Anche nel  caso che siano stati lesi dei nervi, interessanti cuore e diaframma, si  ha una fine rapida;
 
    - Se è colpita la faringe o l’esofago si  ha fuoriuscita di sangue poco abbondante, scuro, sporco, mescolato a  residui di alimenti, colore verdastro. La scia di sangue è nella traccia  e la ferita è fatale con tempi medio lunghi. Se è ferita una parte  carnosa, la ferita non è grave benché possa provocare anche forti  emorragie; l’animale resterà nel gruppo e potrà benissimo sopravvivere.
 
 
Colpo alla spalla e al torace: 
Sono questi indubbiamente i colpi mortali per eccellenza poiché quasi  sempre interessano organi vitali e provocano vistose emorragie. 
La reazione dell’animale colpito in una di queste parti è di norma assai  vivace: in genere si impenna o fa un sobbalzo sulle zampe, quindi parte  di scatto a testa bassa per cadere fulminato dopo poche decine di  metri. 
Se è colpito al: 
    - Cuore: si ha morte rapida con presenza  di sangue rosso scuro abbondante, non schiumoso, talvolta con grosse  bolle, ai due lati della pista. L’animale può fare al massimo 50-150  metri.
 
    - Parte bassa dei polmoni: si ha presenza  di sangue rosso arancio schiumoso in abbondanza; che inizia a uscire,  dalla ferita ad una distanza di circa 10-20 m dal punto in cui l’animale  è stato colpito. Il sangue si può rinvenire ai lati della pista o in  mezzo quando viene soffiato dalla bocca. L’animale muore rapidamente  soffocato dell’emorragia polmonare; talvolta, prima di cadere, può  impennarsi in un estremo sforzo di respirazione.
 
    - Parte alta dei polmoni: l’animale può  percorrere anche 150 metri; l’emorragia è meno evidente e il sangue è  come sopra descritto.
 
    - Colonna vertebrale: provoca l’immediata  paralisi e l’animale cade sul posto e muore rapidamente; sangue rosso,  abbondante. (N.B. se la colonna viene solo “sfiorata” e vengono  interessate le apofisi delle vertebre, l’animale pur cadendo come  fulminato si rialza qualche istante dopo per fuggire rapidamente).
 
    - Colpo al fegato: gli effetti di questo  tipo di colpo possono essere diversi a seconda dei casi. Il sangue rosso  scuro a grosse gocce, visibile a pochi metri dal punto in cui l’animale  è stato colpito da entrambi i lati della traccia, con tendenza ad  aumentare con il rallentare del passo dell’animale. Esso talvolta è  miscelato con particelle di fegato granulose. Nel caso in cui il fegato  sia stato fortemente interessato, esso esplode con conseguente  fortissima emorragia (vena cava) e danni sensibili agli organi vicini.La  morte è rapida (al massimo dopo un’ora) e dopo 100-200 (400) metri dal  punto in cui è stato colpito. La ricerca va intrapresa dopo un’ora  (eventualmente due).
 
 
Colpi nella regione addominale: 
La prima regola è quella di lasciare l’animale in pace, nel suo letto di morte. altrimenti, esso può percorrere lunghe distanze. 
Vi sono tre casi: 
    - Colpo a stomaco e prestomaco: l’animale  può fuggire anche lontano e la morte sarà lenta e interverrà come  conseguenza di infezioni e peritonite. Se solo questi organi sono  perforati, l’animale non accusa il colpo. La ferita da emorragia dopo  20-30 m, anche se poco abbondante, di colore chiaro contenente, avanzi  di nutrimento verdastri. Se la milza è stata interessata dal colpo, il  sangue sarà più abbondante, scuro e a grosse gocce. Si tratta di una  ricerca difficile, che va intrapresa non prima di 7ore.
 
    - Colpo all’intestino: i danni al  selvatico sono sovente notevoli poiché i prodotti in fermentazione  contenuti nell’intestino sono poco comprimibili e di conseguenza  trasmettono violentemente a tutto il sistema nervoso dell’animale l’onda  d’urto del proiettile.La morte non è immediata, ma sopraggiungerà dopo  una lunga agonia. Al colpo, la. reazione del selvatico è spesso una  “scalciata”. Normalmente si arresta più volte nell’allontanarsi, si  inarca, guarda indietro e cerca di coricarsi non appena trova un riparo.  Il sangue è scarso, di colore scuro, acquoso e mescolato a sostanze  digerite verdastre finemente frammentate. Anche in questo caso si tratta  di una ricerca difficile da non intraprendere prima di 7 ore.
 
    - Colpo ai reni: l’animale flette il  treno posteriore, cade e si rialza, e inarcando il dorso si allontana al  passo o leggermente trotterellando. Non tarda a coricarsi. Il sangue è  rosso scuro, poco abbondante e a gocce grosse; talvolta non vi è  fuoriuscita di sangue in quanto esso rimane nella cavità addominale.  L’animale muore dopo poche ore, ma con grandi sofferenze. La ricerca va  intrapresa non prima di 4 ore.
 
 
Colpo ad un arto: 
Se viene colpito nella parte alta e, soprattutto se due degli arti sono  interessati dal proiettile, l’animale cade sul posto. Se solo un arto è  fratturato, l’animale si flette sulla parte colpita e fugge zoppicando o  trascinando l’arto colpito. Se l’arto colpito è il posteriore,  l’andatura sarà più lenta. 
Appare sulla traccia attorno all’impronta dello zoccolo del sangue rosso  e abbondante, talvolta si trovano frammenti di parti ossee. 
Se colpito nella parte inferiore dell’arto, le reazioni sono di tipo  analogo, ma la ferita è meno grave e l’animale può guarire anche bene  pur restando, talvolta, mutilato nell’arto. 
Si tratta di uno dei pochi casi (cfr. anche colpo alla mascella) in cui  la ricerca , molto difficile, va intrapresa immediatamente. 
Colpo di striscio, ovvero sulle parti carnose o muscolari: 
Salvo casi di vistose emorragie, questo tipo di ferita è in genere poco  grave e guarisce abbastanza bene, soprattutto con clima freddo. Le  reazioni al colpo sono talvolta violente e sproporzionate all’entità  delle ferite. 
Se è interessata la parte superiore del corpo, l’animale si abbassa  bruscamente, se invece è la parte inferiore a essere interessata esso si  impennerà e questo effetto sarà tanto maggiore quanto più la palla sarà  stata radente e di conseguenza meno pericolosa. 
Qualora la palla tocchi il suolo nei pressi dell’animale proiettando su  di esso terra o detriti, la reazione potrà essere analoga. 
Perciò un sobbalzo dell’animale non è sempre indice di un colpo andato a segno. 
Il sangue di origine muscolare è rosso vermiglio, talvolta abbondante, ma l’emorragia tende a diminuire rapidamente. 
Quasi sempre la guarigione è perfetta a meno che l’emorragia non sia stata tale da debilitare notevolmente il fisico.                                                              
  
 
 
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